Dominio keniano alla 43^ Miglianico Tour

Miglianico ha celebrato domenica 11 agosto l’ormai storico connubio con la Miglianico Tour, la più antica corsa podistica abruzzese e una delle più conosciute classiche a livello nazionale. Hanno preso parte alla manifestazione, organizzata dalla società GS Ades Miglianico del patron Nicola Mincone, oltre mille podisti, molti dei quali provenienti da fuori regione. Per l’occasione, la gara prevista sulla tradizionale distanza di Km 18 (un circuito di Km 9 da ripetere due volte), era valida per i circuiti Criterium FIDAL e Corrilabuzzo Saucony.

La piccola Piazza Umberto I quasi non bastava a contenere la folla dei partecipanti, accalcati dietro ai nastri di partenza.

Per il nono anno consecutivo ha vinto un atleta africano, questa volta il keniano Ezekiel Kiprotich Meli (Atletica Virus Lucca) che ha fatto il vuoto insieme ai connazionali Paul Tiongik e Nicodemis Biwott, entrambi portacolori della Farnese Vini Pescara. Si sono giocati la vittoria loro tre, ma a piazzare l’allungo decisivo dopo metà gara è stato Kiprotich Meli, che ha chiuso in 52’32”, non a tempo di record della gara, ma uno dei migliori riscontri cronometrici della storia della Miglianico Tour. Alle sue spalle, nell’ordine, Tiongik in 53’47”, Biwott in 55’49”. Al quarto posto il primo degli italiani, il perugino Riccardo Passeri (Aeronautica Militare), specialista delle siepi (8’49”41 di primato personale) ma molto staccato, in 57’33”, quinto Doriano Bussolotto (Atletica Potenza Picena) 1h 00’45”, sesto il primo degli abruzzesi, il teatino Antonio Bucci (Farnese Vini Pescara) in 1h 01’41”, settimo Diego D’Alberto (Stamura Ancona) 1h 01’51”, ottavo Giuseppe Molteni (Colombo Costruzioni Lecco) 1h 02’00”, nono Gianni Scappucci (Running Free Pescara) 1h 03’00”, decimo Giuseppe Paione (Nuova Atletica Lanciano) 1h 04’13”.

L’ultimo vincitore italiano, e abruzzese, è stato il farese Alberico Di Cecco, nel 2004, anche ieri presente, ma che ha preferito fermarsi al 9° chilometro, aggiudicandosi la classifica della gara di Km 9. Sulla stessa distanza si è confermata per il secondo anno consecutivo, a livello femminile, la giovanissima miglianichese Lucrezia Anzideo (Gran Sasso Teramo), appena 17 anni.    

L’ordine d’arrivo femminile della Miglianico Tour ha visto il primo posto della pesarese Laura Giordano (Atletica Silca Conegliano), veterana di 36 anni, che si è imposta in 1h 04’39”, precedendo al secondo posto la romagnola Martina Facciani (Corradini Reggio Emilia) 1h 05”01”, al terzo Nicoletta Caraceni (Runners Milano) 1h 05’12”, quarta Marcella Mancini (Runner Team 99) 1h 05’23”, settima la prima delle abruzzesi, la pescarese Arianna Marchegiani (Atletica Val Tavo), in 1h 14’20”.        

Oltre a promuovere una giornata di festa dello sport, la Miglianico Tour2013 ha portato un concreto messaggio di solidarietà a favore dell’AGBE (Associazione Genitori Bambini Emopatici), alla quale è stata destinata una parte delle quote di iscrizione alla gara.

Classifica generale Km 9: 1° Alberico Di Cecco(Farnese Pescara) 27’24”, 2° Gianmarco Ceresani (Avis Macerata) 29’28”, 3° Alessio Bisogno (Runners Pescara) 30’07”.

Classifica generale Km 18: 11° Matteo Biasone (Team Stampagenerale), 12° Maurizio Di Paolo (Marathon Chieti), 13° Luigi Gramaccini, 14° Dimitri Nelli (I Lupi D’Abruzzo), 15° Gianluca Litterio (Running Team Genova), 16° Marco Benvenuto (Nuova Atletica Lanciano), 17° Angelo Amoroso (Atletica Civitanova), 18° Mauro Gargarella (I Lupi D’Abruzzo), 19° Antonio Pulcini (Avis San Benedetto del Tronto), 20° Luca Carbonelli (Tribù Frentana).

                                                  

 

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